In Italia ad oggi ci sono circa 200 sordi provenienti dalla Russia, Ucraina, kirghizistan e Bielorussia. Ogni anno si ritrovano in un punto dell’Italia per riunirsi e vestirsi d’epoca. Il loro inserimento in Italia non è un percorso facile, oltre al fatto di una lingua diversa la maggior parte di loro deve imparare la lingua dei segni italiana. Ma questo festival diventa un momento bellissimo per loro, per ritornare un po’ alle loro origini e sentirsi a casa.













